Ciclonardò: il cantiere per la pista ciclabile apre il 1° Marzo 2019
La giunta comunale di Nardò ci fa sapere tramite la loro pagina Facebook che è stato approvato il progetto esecutivo di CicloNardò, la rete dei percorsi ciclabili della città sia su territorio urbano che extraurbano che gode dello stanziamento di ben 1 milione e 420 mila euro di finanziamento e che rientra nell’Azione 4.4 del P.O.R. Puglia FESR – FSE 2014/2020.
Il progetto ciclabile del comune di nardò
Il progetto è stato redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti guidati dall’architetto Francesca Cofano. Ora l’amministrazione procederà con l’indizione della gara di appalto e l’affidamento dei lavori. Il progetto, tra le altre cose, ha ottenuto i pareri favorevoli di Consorzio per la Bonifica dell’Arneo, Acquedotto Pugliese e Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio Brindisi, Lecce e Taranto. L’apertura del cantiere per la pista ciclabile è programmato per il 1° marzo 2019, mentre il completamento dei lavori è pevisto entro il 31 agosto 2019.
Il percorso ciclabile
Gli interventi infrastrutturali si articolano in 5 tratti e prevedono complessivamente una relazione ciclabile continua di 14 km e 400 metri lineari, comprensiva del km già esistente. Il primo tratto interessa viale De Gasperi e via XX Settembre connettendo la stazione ferroviaria di Nardò Città e la sede comunale di via Falcone e Borsellino, con l’ingresso al centro storico da Piazza Osanna. Qui il percorso si innesta su un’area a ciclabilità e pedonalità diffusa grazie alla Ztl estesa a tutto il centro antico con attraversamento del cuore cittadino di piazza Salandra. Un terzo tratto ciclabile percorre via XXV Luglio, dalla rotatoria di piazza Diaz fino all’ex ospedale, per proseguire lungo l’asse commerciale di via Bonfante e le vie Marinai d’Italia e corso Italia per connettersi alla pista ciclabile già esistente di viale Caduti di Nassirya (zona Pagani). Il quarto tratto è rappresentato dalla connessione con la strada litoranea e il parco naturale regionale di Portoselvaggio e Palude del Capitano lungo la viabilità esistente a basso traffico (via Masserei, strada La Riggia e via Croce dell’Alto). Il quinto tratto, infine, incrocia il tratto precedente in località Cenate (via Taverna), procede in direzione nord fino a Masseria Nucci e prevede il ripristino funzionale a fini cicloescursionistici di un antico tracciato secondario della Via Sallentina. Tutte le strade interessate dal tracciato saranno asfaltate e i marciapiedi oggetto di manutenzione straordinaria (compreso il tratto in degrado di via Caduti di via Fani). All’incrocio tra via Bonfante, via Marinai d’Italia e via Caduti di via Fani sorgerà una nuova rotatoria.
Siamo molto entusiasti dell’iniziativa. Vi terremo aggiornati!