Santa Caterina

Splendida località balneare sulla costa ionica salentina, Santa Caterina è una delle marine del comune di Nardò e può essere considerata la sorella di Santa Maria al Bagno, da cui dista circa 2 km; la strada litoranea che le unisce è un ottimo percorso per fare jogging o semplicemente passeggiare.

Santa Caterina dista 7 km dalla città di Nardò, 15 km da Gallipoli e 20 km da Porto Cesareo ed è facilmente raggiungibile da Lecce, in auto, in circa un’ora di viaggio.

Santa Caterina. Borgo, mare e paesaggi.

Caratterizzata da una piccola zona di spiaggia, da una costa prevalentemente costituita da bassa scogliera e da acque blu pulite e trasparenti, questa è una tra le marine più note del Salento. Santa Caterina è stata più volte premiata con le 5 vele Legambiente, premio assegnato in merito alla qualità delle acque di balneazione, efficienza dei servizi, la valorizzazione del paesaggio .

La nascita e lo sviluppo di Santa Caterina

Santa Caterina nasce come piccolo borgo di pescatori all’inizio del secolo scorso. Col tempo anche le famiglie più in vista cominciarono ad insediarsi nella zona, costruendo piccole villette, che venivano usate sopratutto per la villeggiatura estiva. Oggi la zona di Santa Caterina è immersa in una folta pineta, ma all’inizio della sua storia recente non era così: gli alberi di pino vennero piantati negli anni’50 e ’60 su un territorio aspro e roccioso.

Santa Caterina prima degli anni ’50

La storia più antica di Santa Caterina

La storia più antica di questo lembo di Salento racconta altre storie affascinanti. Durante l’età del bronzo medio (circa 1700 a.C – 1200 a.C) sul promontorio ora dominato dalla Torre dell’Alto, esisteva un insediamento fortificato, un villaggio di capanne difeso ad aggere (un alto muraglione in pietra) ancora oggi visibile nella pinete. Anche su Punta dell’Aspide (cioè della Vipera) esisteva un insediamento dello stesso periodo che forse fungeva da porto ed emporio di questo villaggio fortificato. Durante l’età messapica la zona della spiaggetta e di tutto il pianoro di Santa Caterina costituiva l’approdo che serviva la città messapica di Naréton (l’odierna Nardò), con moli, banchine e magazzini di stoccaggio. Con la conquista romana del Salento nel III sec. a.C. queste strutture continuano ad essere usate come porto della città come dimostra anche il ritrovamento proprio nelle acque di Santa Caterina, di una nave da trasporto romana, i cui splendidi manufatti si possono vedere nel Museo del Mare Antico a Nardò.

Le Torri costiere

Come tutta la costa salentina anche questo tratto di costa era fortificato da torri di avvistamento. Santa Caterina oggi si sviluppa tra due delle più belle torri costiere del Salento: la Torre dell’Altoa nord volge verso il parco naturale di Porto Selvaggio e della Palude del Capitano, indicando l’inizio di quest’area protetta. Dal promontorio alto 51 m su cui si staglia la torre si può dominare tutto l’arco ionico, dove in giornate terze si può osservare l’isola su cui sorge la Gallipoli storica, ed in alcuni momenti anche le coste della Calabria ionica. La torre è facilmente raggiungibile proprio da Santa Caterina percorrendo un sentiero semplice di pochi minuti. L’altra Torre, verso sud, prende il nome di Torre Santa Caterina, anche’essa su un piccolo promontorio si trova immersa in una pineta, ed ospita un piccolo museo archeologico; si può raggiungere da una piccola scalinata nelle vicinanze della spiaggetta. Queste torri costiere risalgono al XVI secolo e furono edificate dagli spagnoli a difesa della costa dagli attacchi ottomani.

Torre dell’Alto alla fine del sentiero

Ville storiche a Santa Caterina

Dimora estiva di nobili e borghesi nei secoli passati, Santa Caterina conserva questa memoria storica grazie alle sue meravigliose ville, oggi set di numerosi film e set pubblicitari. Ti sarà capitato certamente di vedere una di queste ville in TV e di chiederti dove fosse questa meravigliosa residenza.

Villa delle Cenate

Quelle più grandi e maestose si trovano nella zona detta “Le Cenate”, denominata appunto Ville delle Cenate, lungo la strada che collega Nardò a Santa Caterina, dove tra  fine Ottocento ed inizi del Novecento la borghesia e la nobiltà locale scelsero di collocarle. Consigliamo di fare una visita nella zona per ammirarle, sia dall’esterno sia all’interno quando vengono aperte per il Festival Déco, per ammirare gli stili Liberty, Moresco ed Eclettico con cui sono costruite.

Il mare e la costa ionica salentina

La costa in corrispondenza di Santa Caterina è caratterizzata da una bassa scogliera,  una serie di piccole baie e una piccola insenatura sabbiosa. Nei punti di scogliera più alta, verso Torre dell’Alto, la profondità del mare permette di fare tuffi in sicurezza, e dove i ragazzi si ritrovano per fare gare di tuffi.

Costa Santa Caterina
Costa Santa Caterina

Di grande interesse sono le formazioni di grotte e spelonche che si aprono nella scogliera. Alcune di queste hanno un alto interesse storico. Di particolare importanza è la Grotta di Capelvenere, dove sono stati ritrovati numerosi manufatti e resti di grandi mammiferi, risalenti al periodo del Paleolitico Medio.

Da ricordare che lo Ionio è apprezzato soprattutto quando soffia il vento da tramontana. In tali giornate il versante Adriatico è meno praticabile, mentre qui l’acqua diventa uno specchio di mare turchese che compete con i più conosciuti mari caraibici.

Santa Caterina. Meta turistica per tutte le età.

Santa Caterina è una marina ben attrezzata dove troverai numerose attività e servizi in base alle tue necessità.  Troverai anche attività come il diving, kayak, canoa che ti permetteranno di effettuare una visita inconsueta e suggestiva del Parco di Porto Selvaggio. Potrai così ammirare le scogliere selvagge o avventurarti a visitare una delle grotte naturali che si aprono nella scogliera.

Numerosi sono i lidi attrezzati anche sulla scogliera, moderni e ben integrati nel contesto paesaggistico. Gli stessi soddisfano le richieste più disparate, da quelle di famiglie con bambini a quelle di single o giovani coppie di ogni età. I locali sul lungomare sono anche ottime location per serate in compagnia di ottima musica e divertimento.

Piazza Santa Caterina
Piazza Santa Caterina

La sera potrai passeggiare nella raccolta piazza pedonale dove sono presenti numerosi locali e gelaterie. Inoltre, se vuoi ammirare un suggestivo tramonto sul mare o godere della brezza serale, non perdere la vista dalla scogliera o da uno dei meravigliosi lidi.

Da non perdere gli ottimi ristoranti di cibo con specialità di pesce. Com’è ovvio che sia essendo un borgo sul mare e data la vicinanza a Gallipoli, qui potrai gustare i migliori piatti della tradizione di pesce in Salento.

Santa Caterina è meta ideale per turisti di ogni età e riesce a soddisfare ogni esigenza. Una meta che non dimentica di incantare con le sue bellezze e il suo paesaggio unico.

 

Autori: Sonia Luparelli e Cosimo Tarantino